La pistola per il Metano Self Service

Una delle problematiche più discusse, nell’ambito del rifornimento di Metano in Self Service, è sicuramente la difficoltà nell’utilizzo delle pistole per l’erogazione del Metano.

Data l’alta pressione, gli  agganci delle pistole sugli autoveicoli devono essere sicuri per garantire la tenuta del gas. Le pistole tradizionali per il Metano da Autotrazione erano fatte con un aggancio a molla, per la connessione sul bocchettone dell’autovettura,  e con una valvola a tre vie posta sulla parte superiore della pistola che andava ruotata per aprire il flusso del metano.

Pistola classica

Certo è che questo tipo di pistola presenta alcune difficoltà di utilizzo a causa delle della rigidità degli agganci e delle manovre da effettuare per poter effettuare il rifornimento. Infatti la sequenza di utilizzo è la seguente:

·         Aggancio al bocchettone della vettura;

·         Rotazione della valvola a tre vie;

·         E pressione del pulsante start per fare partire il rifornimento.

Di conseguenza a rifornimento ultimato:

  • Rotazione della valvola a tre vie nella posizione iniziale;
  • Sgancio del bocchettone del veicolo.

 Bisogna assolutamente ricordarsi di ruotare nuovamente la valvola a tre vie nella posizione iniziale corretta, per poter poi sganciare la pistola. Infatti durante la rotazione, viene fatto uscire  la pressione del gas sul bocchettone per facilitare lo sgancio della pistola.

Non è molto difficile la procedura, ma sicuramente è più macchinosa e complicata rispetto ad un normale rifornimento con carburanti tradizionali tipo benzina e gasolio.

Da qualche tempo alcune case costruttrici di erogatori Metano hanno cominciato ad utilizzare un tipo di pistola erogatrice del tutto simile alle pistole classiche utilizzate per benzina e gasolio:

L’azienda che la produce la WEH Italia, afferma  che con questo tipo di pistola si può fare rifornimento anche con una sola mano.

Ecco il link alla pagina del sito WEH Italia:

https://www.wehitalia.it

“L’utilizzo del TK17 CNG, sagomato come una pistola per il rifornimento di benzina, è eccezionalmente semplice. Rimuovere la pistola dal supporto del distributore e inserirlo nella valvola di carica. Un giunto rotante integrato garantisce la massima comodità di utilizzo e consente di ruotare la pistola in qualsivoglia posizione. A questo punto tirare indietro la leva di azionamento per iniziare il rifornimento del serbatoio. Non appena si realizza una perfetta tenuta, il gas metano inizia a scorrere nel tubo. La pistola non può essere rimosso prima del completo rilascio della pressione.

Grazie ai valori di flusso estremamente elevati, il serbatoio del veicolo viene riempito in tempi brevi. Naturalmente il rifornimento può essere interrotto o terminato in qualunque momento con la massima comodità e semplicità. Una protezione antiurto codificata per colore per i diversi stadi di pressione (200 bar nero e 250 bar giallo) evita che si crei confusione con gli altri campi di pressione.”

L’azienda è leader in tutto il mondo per attrezzature di impianti Metano, una eccellenza Italiana della quale essere fieri.

One response

  1. all ‘ estero la funzione self – service è in atto da molti anni , l ‘ italia con la solita burocrazia restia indietro anche nei confronti dei paesi dell’ ‘ est , comunque a parte le ore notturne é un piacere avere un gestore sempre gentile e discreto come solo quelli del metano sanno essere

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